Pasta alla Carbonara

Pasta alla Carbonara2018-09-11T18:29:22+00:00
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La Pasta alla Carbonara è considerata, da molti, un classico della cucina italiana e Romana. Sicuramente è uno dei piatti più appetitosi, calorici e appaganti che si possano mangiare. Pasta cotta al dente e al punto giusto, la cremosità dell’uovo e il sapore intenso del pecorino romano, il guanciale croccante e, a completare il tutto, il piccante del pepe nero macinato al momento.

Pasta alla Carbonara: Spaghetti e non solo!

La carbonara è tutto questo. E anche di più.

Apprezzato in Italia e all’Estero, dove ne fanno alcune versioni davvero fantasiose, questo piatto è croce e delizia di tutti i cuochi: perchè fare una buona carbonara non è così facile come sembra !

Io, oggi, voglio raccontarti una storia – una storia di soldati americani, spaghetti e un cuoco bolognese scomparso da poco – e voglio darti i consigli giusti per cucinare gli spaghetti alla carbonara con quella che molti pensano sia la Ricetta Originale.

Seguili e vedrai che ce la farai anche tu !

Come si fa la Carbonara ?

Tempo di Preparazione: 10 minuti – Tempo di cottura: 10 minuti

Valori Nutrizionali: 345 calorie; 15 grammi di grassi
Gli ingredienti della carbonara sono pochi ed è dalla loro qualità, oltre che dalla mano del cuoco e dall’amore che ci mette, che dipende il risultato.

  • Spaghetti: 350 grammi
  • Guanciale: 100 grammi
  • Pecorino: 75 grammi
  • Uova: 4 tuorli più 1 intero
  • Pepe: a vostro gusto

Il procedimento è davvero molto semplice e alla portata di tutti: la carbonara è il classico piatto che è possibile cucinare “mentre bolle l’acqua”, come si suol dire. Ed è vero !

Pronti ? Iniziamo !

ingredienti della pasta alla carbonara

Prepariamo gli ingredienti

guanciale a listarelle

Iniziamo con il tagliare il guanciale di maiale a listarelle sottili, quindi prendiamo il pecorino romano e grattugiamolo: ci servirà più tardi

guanciale in padella

Mettiamo a rosolare il guanciale in una padella antiaderente, sarebbe meglio una padella di ferro, per la verità, ma non stiamo troppo a sollilizzare. Io, solitamente, non aggiungo olio essendo più che sufficiente il grasso del guanciale.

guanciale di maiale rosolato e croccante

Mescolate spesso e, dopo pochi minuti, il vostro guanciale sarà rosolato a dovere. Spegnete il fuoco e – con una ramaiola – togliete il guanciale dalla padella e tenetelo al caldo.

uova per carbonara

Nel frattempo avrete messo in una ciotola i 4 rossi d’uovo e l’uovo intero (la regola aurea della carbonara recita: un tuorlo per commensale e un uovo intero per il recipiente).

carbonara sbattere uova e pecorino

Sbattete le uova con il pecorino fino a ottenere una crema omogenea.

carbonara sbattere uova e pecorino

In una pentola capiente portate l’acqua a bollore, salatela, e cuocete gli spaghetti al dente.

carbonara sbattere uova e pecorino

Ora è tutta una questione di velocità, polso e amore. Mettete la pasta ancora caldissima nella ciotola con uovo e pecorino e mescolate velocemente fino a che il tutto non raggiunga una consistenza cremosa. L’uovo deve cuocersi con il calore della pasta, diversamente rischiate di mangiare pasta e frittata

carbonara sbattere uova e pecorino

A questo punto unite il guanciale, croccante, alla pasta e servite. Non vi resta che aggiungere del pepe macinato al momento, secondo il vostro gusto, mangiare e godere !

Consigli per una Carbonara Perfetta

Se dobbiamo credere – e perché no ? – alla storia dello chef bolognese, possiamo dire che la “ricetta originale” non si adatta troppo ai nostri gusti. Il mio consiglio è quello di provare e trovare la formula magica della vostra carbonara. Ma posso darvi anche io qualche dritta per far sì che la vostra pasta risulti gustosa

Guanciale o Pancetta ?

Io, sinceramente preferisco il guanciale. Ma anche una buona pancetta affumicata può servire allo scopo: l’importante è che sia croccante e gustosa. Il contrasto con la cremosità dell’uovo e il suo sapore, alla fine, sono determinanti.
Dirò di più: se il guanciale fosse troppo grasso, sostituirne una parte con la pancetta o il bacon rappresenta un buon compromesso.

Pecorino, Parmigiano o Grana ?

I puristi risponderebbero in coro: PECORINO ! E io sono d’accordo con loro. La giusta quantità di formaggio è fondamentale per raggiungere la cremosità della carbonara – ne servono circa 25-30 grammi per tuorlo – e il pecorino, in questo, ha una marcia in più. Tuttavia: il pecorino ha un sapore che molti non gradiscono… e allora possiamo tranquillamente sostituirlo (in parte) con il parmigiano o il grana. Chef Gualandri utilizza nella sua ricetta crema d formaggio o formaggio fuso ! Insomma: vale tutto. Rispettate le dosi e trovate, provando e riprovando, il gusto che vi piace di più.

Nella carbonara ci va la panna ?

Teoricamente NO ! Ma se volete ottenere una carbonara cremosa e senza dover “sudare” troppo a cuocere l’uovo con il slo calore della pasta… allora usatene un cucchiaio da cucina !
Vi dirò di più: utilizzando la panna (o, anche, un cucchiaio di besciamella avanzata: provare per credere) il risultato è sorprendente e potrete anche far saltare brevemente la pasta in padella per addensarla. Pochi secondi, mi raccomando, sennò rovinate tutto !

Quale Pasta Utilizzare ?

A mio avviso non c’è nulla di meglio degli spaghetti alla carbonara. Ma anche altri formati di pasta vanno benissimo (a rima, per esempio, usano anche i rigatoni). L’importante è che la pasta sia BUONA ! Sarò scontato: ma una buona pasta di Gragnano trafilata al bronzo è d’obbligo.

La Storia della Pasta alla Carbonara

La storia della carbonara è, incredibilmente, molto recente. Non come l’amatriciana (per esempio) che affonda le sue origini nella storia.
Pare infatti, anche se molti non concordano, che l’origine della ricetta sia da ricondurre a uno chef bolognese che, nel settembre del 1944 – per festeggiare la liberazione di Riccione – creò la ricetta mettendo assieme la pasta con gli ingredienti graditi ai liberatori americani: bacon, crema di latte, formaggio fuso e polvere di rosso d’uovo. Con una grattatina di pepe alla fine, che non guasta mai. Il nostro eroe (culinario) Renato Gualandi ha inventato (ma sarà vero ?) uno dei piatti più apprezzati al mondo.

La storia è stata raccontata poche settimana fa dal Giornale di Brescia. Chef Gualandri, che viveva a Misano Adriatico, purtroppo è scomparso pochi giorni fa, il 27 maggio. La notizia è apparsa sul Corriere di Romagna.

Quindi: parlare di ricetta originale con guanciale e pecorino romano potrebbe rivalrsi decisamente azzardato !
Una cosa è sicura: di carbonara parlano in molti. Ne parla Wikipedia, e non poteva essere altrimenti, e ci sono oltre 1.500.000 pagine web che ne parlano; non ci credete ? Digitate “Pasta alla Carbonara” nel motore di ricerca di Google.

La Carbonara alla Francese

Ricordate la canzone “Bartali” di Paolo Conte ? Parlava di ciclismo e di francesi nervosi !
Nelle settimane scorse, giustamente, ci siamo incazzati noi italiani per una “carbonara alla francese” che è un insulto alla nostra tradizione culinaria.

O R R O R E !

A parte la pasta messa in acqua fredda, la cipolla e tutto il resto, che al limite si può anche sopportare (nel senso: lo stomaco è il tuo, fanne ciò che vuoi !) è la definizione di “carbonara” che ha fatto incazzare tutti. Me compreso.
Come ho avuto modo di commentare “i tedeschi hanno invaso la Polonia nel ’39 per molto meno”.
Non sono mancati i video di risposta, alcuni anche molto simpatici. Insomma: a noi italiani possono farci qualunque cosa, ma se ci toccano la mamma e la cucina… in ogni caso un’ottima pubblicità anche per la Barilla !

Morale della Storia

Siamo arrivati alla fine di questo viaggio fra uova, soldati amiericani, pecorino e guanciale. E la morale, quando si parla di cucina, molto semplicemente non esiste ! Ognuno di noi cucina come meglio crede. Per quanto riguarda la pasta alla carbonara credo che esista una sola regola: il buon senso o, meglio il buon gusto !

Esiste anche la carbonara vegana (che è una contraddizione in termini), carbonare alternative e di pesce (io l’ho cucinata con il salmone affumicato ed era buonissima !), con le verdure e con praticamente tutto ciò che vi può passare in mente.

Non ho mai sentito parlare di una carbonara dolce… ma vedi mai !

E quindi voi, manica di coraggiosi che siete arrivati alla fne di questo post (a proposito, grazie !), la carbonara come la cucinate ?


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